giovedì 30 aprile 2015

ANALIZZIAMO IL CASO: RISTRUTTURAZIONE CASA ''FAI DA TE'' O CHIAVI IN MANO''?

http://www.ristrutturazionecasemilano.com/lavori-ristrutturazione-eseguite
ristrutturazione ''fai da te'' e ''chiavi in mano''


Se ti trovi nella situazione di dover ristrutturare un appartamento, perché devi vendere, o devi acquistare o semplicemente vuoi rinnovare la tua casa, dovrai valutare il progetto di ristrutturazione in base al tuo budget e tempo a disposizione.
 
Come si suol dire ‘’il tempo è denaro’’, ebbene si, analizziamo due casi:

''Fai da te''
Ovviamente ‘’fai da te’’ si fa per dire, perché non credo tu voglia improvvisare i mestieri  di : muratori, imbianchini, elettricisti, falegnami, idraulici, martellisti, piastrellisti,  ingegneri, geometri, architetti, ecc. 
Quindi  contatterai artigiani, conoscenti  e amici di amici per avere le idee chiare su prezzi della mano d'opera e materiali.
 

Pro:

-prezzo basso: usufruendo di sconti da amici di amici (sulle singole lavorazioni) potrai avere dei preventivi sulle singole opere con dei prezzi molto convenienti rispetto alla ditta che ti fornisce il ‘’pacchetto tutto  compreso’’.

Attenti però a valutare come mai il prezzo sia così conveniente, potreste rimetterci in perdita di qualità (quindi durata nel tempo dei lavori) o addirittura correre  il rischio di alimentare il mercato nero che non ti permetterà di usufruire della detrazione fiscale.



Contro:

- perdite di tempo 1 : dovrai dedicare intere giornate  a far fare sopralluoghi a tutte queste persone in modo che possano darti dei preventivi reali. Chi ti spara delle cifre senza prendere misure e consultare fornitori, ha poco margine di affidabilità e scelta.

-perdite di tempo 2 : qualora tu decida di affidare i lavori a diverse persone scelte da te, dovrai programmare i tuoi impegni e le loro disponibilità per far coincidere il tutto (mission quasi impossible).

-perdita detrazione fiscale: non basta avere le fatture delle lavorazioni, è necessario anche avere tutte le documentazioni (SCIA, DIA ECC) in regola e non solo. Anche le modalità di pagamento

-nessuna garanzia sui lavori e tempi di esecuzione

-nessuna assistenza post lavori

-dover andare a scegliere i materiali da soli, rischiando di sbagliare gli acquisti non conoscendo le caratteristiche che determinano il rapporto ‘’qualità e prezzo’’.

Si crede che il ''fai da te'' ti porti a risparmiare una bella percentuale sui lavori di ristrutturazione, in realtà come possiamo vedere è evidente la perdita di tempo e rischi in cui si va in contro, quindi pensateci bene. 

''Chiavi in mano''

Grazie a questo servizio, non dovrai preoccuparti di nulla perché avrai a tua completa disposizione un intera squadra di personale qualificato che si occuperà di sbigrare tutte le carte e coordinare le varie attività in modo da consegnarti in tempo e a regola d’arte la tua casa così come stabilito da progetto.


Oppure scegliere  prototipi già realizzati o capitolati tecnici descrittivi pre-definiti e coerenti con le vigenti norme per il suo uso ed esercizio.

Pro:  
-saprai subito il prezzo finale: dopo che avrai firmato un contratto stai sicuro che  non avrai delle "sorprese" ne durante ne dopo la  consegna potrai dormire a cuor sereno fino alla consegna dell'appartamento.

 -avrai un architetto a mettere nero su bianco il progetto dei tuoi sogni, quello che ti è sempre parso troppo bello per essere vero, grazie all'aiuto di un architetto che di mestiere fa propio questo disegnare i sogni.

 -avrai un ignegnere edile a tua completa disposizione che si occuperà della ,direzione lavori, produzione cantieristica, collaudo, manutenzione del tuo progetto.
 
-avrai costantemente un geometra in cantiere che controllerà che tutto il lavoro in cantiere venga svolto secondo le indicazioni ricevute, nel rispetto dei tempi e dei costi previsti e, non ultimo, si assicurerà  della sicurezza in cantiere.


-detrazione fiscale: un azienda seria e affidabile come minimo ha un legale e commercialista che seguon la parte legislativa e burocratica assieme all'ingegnere. Queste tre figure faranno in modo che quando presenterai la domanda di detrazione tutto filerà liscio e senza intoppi.

-assistenza post lavori: dopo i lavori di ristrutturazione può succedere che vengano fuori delle magagne naturalissime, come delle crepe post assestamento. Con il contratto chiavi in mano avrai anche la garanzia che avrai inclusa anche la manutenzione dell'opera.


 
Contro:
I contro in questi caso, sono tutti della ditta appaltatrice che avrà il rischio che la spesa prevista superi quella reale. E nel caso il contratto lo preveda avrà il rischio di pagamento di penali a seguito del ritardo nella consegna delle ''chiavi'' data la responsabilità del rispetto del programma lavori.

martedì 21 aprile 2015

CREARE NUOVI SPAZI NEGLI STESSI MQ: IL CORRIDOIO

Siamo alla ricerca di nuovi spazi nella nostra casa, non ci resta che sfogliare idee da applicare negli stessi mq che abbiamo a disposizione.
In questo caso parleremo del corridoio, spazio comune che solitamente introduce la nostra casa all'ingresso e filtra le varie stanze.
Immagine da #pinterest

Il corridoio è quel locale che si sviluppa maggiormente in lunghezza piuttosto che in larghezza e che viene utilizzato per collegare le varie zone della casa.

Si tratta di un ambiente  di passaggio che spesso non viene arredato, ma lasciato vuoto. Anche questo spazio può contenere mobili, come librerie, scarpiere o armadi, purché non siano troppo ingombranti.

Il corridoio può essere sfruttato per realizzare dei piccoli soppalchi, laddove l'altezza del vano sia superiore ai tre metri (vedi immagine A e B) . Essi consentiranno di mettere al loro interno tutto ciò che non viene più utilizzato e che non si ha necessità di avere nelle zone di maggiore interesse.


A) Prima e dopo del corridoio visto dal ingresso
B) Prima e dopo del corridoio visto dalla porta della camera


In questo modo, oltre ad avere uno spazio contenitore si guadagna un miglioramento estetico: si definisce meglio la zona di ingresso che risultà più accogliente e luminosa, nonostante la poca luce naturale.
 Spesso si pensa che inserire un controsoffito il corridoio risulti molto stretto, in realtà dà una prospettiva diversa all'ingresso, che diviene sofisticato e fa ''unire l'utile al dilettevole''.

Questi soppalchi vengono utilizzati per lo più per costudire momentaneamente indumenti per il cambio stagione, oggetti  di natale o halloween che vogliamo conservare a portata di mano in un posto asciutto e sicuro.

venerdì 17 aprile 2015

CREARE NUOVI SPAZI NEGLI STESSI MQ: IL SOTTOTETTO



Spesso ambienti come la soffitta o il sottotetto sono spazi inutilizzati, luoghi dove accantonare solamente roba vecchia che non usiamo più. Ma se questi ambienti vengono ristrutturati in maniera adeguata possono diventare delle superfici in più da annettere al proprio appartamento. Con i giusti interventi la soffitta o il sottotetto potrebbero diventare un ufficio, una camera degli ospiti, un piccolo salotto di rappresentanza, una stanza relax o anche una palestra domestica.





2 Punti fondamentali da considerare prima di ristrutturare una soffitta:

1. Progetto di ristrutturazione: contattare un professionista che possa consigliarvi e mettere nero su bianco un vero e proprio progetto dove verrà studiato dove disporre impianti di riscaldamento e condizionamento, impianto idrico ed elettrico. Porte e finestre (punti luce ed areazione) con buona probabilità dovranno proprio essere collocate nella struttura del tetto


2. Permesso comunale: per poter aumentare la superficie abitabile bisogna ottenere questa autorizzazione non è molto difficile anche perché negli ultimi tempi si stanno incentivando le ristrutturazioni soprattutto se riguardano ambienti inutilizzati come potrebbe essere appunto un sottotetto o una soffitta.


 Questi parametri sono fondamentali per garantire abitabilità all'ambiente che si sta ristrutturando. La documentazione da presentare al Comune è la dichiarazione di inizio attività,DIA, oppure bisognerà richiedere il permesso di costruire per ristrutturazione o edificazione.






Se s'intende realizzare quindi un vero e proprio appartamento in soffitta bisogna tener conto di questi parametri:

-L'altezza media necessaria affinché unsottotetto sia abitabile è di 2,40 metri, prendendo in considerazione le diverse altezze dei vari punti del locale, questo valore dell'altezza media diventa 2,20 metri per zone come corridoi, bagni, disimpegni.

-La luce ovviamente è uno dei parametri più importanti, dovremmo predisporre dei lucernari, anche abbastanza ampi, che siano in grado di garantire un'illuminazione adeguata, difficile da ottenere in queste circostanze. Praticamente la superficie di vetrata apribile dovrà essere in rapporto di 1/8 rispetto alla superficie pavimentata del locale soffitta.

Si dovrà inoltre prevedere un'adeguata opera di isolamento termico, così da abbattere i costi energetici dell'abitazione.







Per coibentare una superficie generalmente si tende ad utilizzare delle tipologie di pannelli che allo stesso tempo siano fono assorbenti e termo isolanti. Questi pannelli verranno fissati al soffitto mediante dei travetti in legno, che potranno essere disposti sia in senso orizzontale che verticale, quasi a formare una sorta di telaio ben organizzato, che farà da guida durante la fase di montaggio dei pannelli.








Questi pannelli a meno che non siano già di per sè decorati potranno essere rivestiti con doghe in legno disposte ad incastro, oppure si potrà decider di realizzare un intonaco.

Per isolare ulteriormente l'ambiente del sottotetto si potrà poi pensare di rivestire in legno a doghe anche le pareti e i pavimenti, così che l'isolamento interessi tutto l'ambiente che si sta ristrutturando e non solo l'elemento di copertura.


In alternativa se per gusti personali o per problemi di costo non si vuole utilizzare il legno si possono intonacare le pareti e poi verniciarle, previa rasatura della superficie sottostante, scegliendo per il pavimento le opzioni più diverse come gres, cotto ecc., in funzione anche della destinazione d'uso dell'ambiente e soprattutto dei gusti del committente.


Quindi decidere di ristrutturare una soffitta o un sottotetto è un'opera piuttosto onerosa che merita una certa attenzione, un 'opera che però allo stesso tempo se eseguita in maniera adeguata ci potrà dare un sacco di soddisfazioni.

giovedì 9 aprile 2015

IL GRESS PORCELLANATO

Per avere una casa bellissima , non devi spendere un capitale, qualità e prezzo non sempre sono sinonimo di grossi investimenti.
 Basta guardarsi in giro e informarsi su tutte le possibilità che ci offrono le moderne tecnologie che non solo ci fanno risparmiare ma sono ecofriendly!

Il gres porcellanato è un materiale ceramico a pasta compatta e non porosa molto resistente all’abrasione. Le moderne tecniche digitali con cui sono realizzate alcune piastrelle permettono di ottenere superfici con un effetto legno molto naturale e realistico, in cui le venature sono sottolineate dalle differenti sfumature cromatiche e contemporaneamente con un effetto materico, molto piacevole al tatto. 
Gres porcellanato, foto da www.armonieartecasa.com
I formati riprendono quelli delle doghe in legno, quindi sono lunghi mediamente 120 cm con larghezze variabili, solitamente di 15, 20 o 30 cm. Si possono riprodurre non soltanto tutte le estetiche del legno, bensì anche l’effetto pietra naturale, come l’ardesia, il travertino, il cotto o le cementine, un cemento artigianale molto diffuso in edilizia tra la fine dell’800 e la metà del ‘900.









Di recente, abbiamo fatto un progetto di ristrutturazione a una signora che doveva rifare tutto, dai pavimenti alle porte e tutti gli impianti. Infine giustamente il preventivo era abbastanza importante, quindi abbiamo consigliato di scegliere il gres porcellanato in tutta la casa e di mettere il parquet solamente in camera da letto.


Cosi facendo, siamo riusciti a ridimensionare il preventivo di circa il 20% sul totale.

venerdì 3 aprile 2015

CREARE NUOVI SPAZI NEGLI STESSI MQ: LA CUCINA CHE DIVENTA CAMERETTA

Prima o poi tutti ci troviamo a cercare nuovi spazi all'interno del nostro appartamento per l'arrivo di un bambino, la creazione di un ufficio o semplicemente una bella cabina armadio o ripostiglio.


Immagine da www.rispostafacile.it
Immagine da www.desigmag.it




Immagine presa da www.donnaclick.com








 






Ci sono molteplici modi per ritrovare nuovi spazi a casa tua, si può decidere di sfruttare l'altezza, di cambiare l'arredamento e semplicemente (per modo di dire) ripensare all’intera impostazione planimetrica dell’unità abitativa. 

Stato di fatto

In questo appartamento la cucina è diventata una cameretta e alla sala si è aggiunta una parete predisposta per la cucina con impianto idrico, elettrico e gas.


Soluzione Progettuale
Il bagno è stato rifatto completamente, le porte interne sono state cambiate, è stata fatta la predisposizione elettrica per l’allarme di sicurezza in tutta la casa.
Cucina stato di fatto
Soluzione progettuale : cucina che diventa cameretta
L’impianto di riscaldamento compreso di caloriferi e split è stato rifatto a nuovo con relativi certificati.


La camera da letto non subisce alcuna modifica ; così come il corridoio.Sono state montate tapparelle motorizzate avvolgibili e posate zanzariere.
Inoltre è stata fatta la rasatura e pitturazione dell’intera casa, montate cornici in cartongesso espanso in sala e il pavimento esistente è stato lucidato a nuovo.
Le pratiche di manutenzione straordinaria e riaccatastamento finale sono state svolte dai nostri geometri.
Prima e dopo del bagno