venerdì 12 giugno 2015

RISOLVIAMO IL DILEMMA: CUCINA SEPARATA O INTEGRATA NEL SOGGIORNO?

Siamo già nel 2015 e ancora oggi ci troviamo a discutere se la cucina debba restare separata dal resto della casa e/o integrata.
Dagli anni 70 il movimento femminista ha fatto tante conquiste ma ancora oggi molte donne sono messe a disparte nel loro tempio in cucina. A parte gli scherzi, oggi giorno a cucinare non ci sono solo le donne ma anche gli uomini (a volte sono più bravi), cucinare è diventato un piacere tanto da farci programmi televisivi e reality.
Chi cucina deve avere la possibilità di interagire con il resto della casa, d'altronde anche tanti ristoranti adesso hanno la ''cucina a vista'', così anche chi gusta potrà partecipare all'intero processo culinario.
Cucina a vista da Eataly

Ricordiamo simbolicamente la caduta del muro di berlino   ''Amici, fratelli, fidanzati, genitori e figli a cui capitò la sventura di non trovarsi dalla stessa parte, e sono restati per 28 anni separati, in quella serata del 9 novembre 1989 quando il varco fu aperto, scoppiarono di gioia e fu una lunga festa, di abbracci, di brindisi improvvisati, l’esplosione di genuina felicità di chi si sente liberato da un peso, da un ostacolo inaccettabile''.


Quindi perchè non rendere anche voi la vostra cucina un luogo di ritrovo familiare e di scambio con il resto della casa, d'altronde il problema degli ''odori'', profumi direi io, non c'è più grazie all'uso della cappa aspirante che purifica l'aria dai vapori e residui di combustione.

ABBATTIAMO LE BARRIERE!

 Un nostro cliente era indeciso su questi due progetti, secondo voi quale ha scelto?