venerdì 25 settembre 2015

Ristrutturare casa: Guida alla scelta del Pavimento

Il tuo desiderio di rinnovare casa è forte?

Sei stato a casa di amici e ti ha colpito molto il loro pavimento nuovo? Allora è arrivato il momento di ristrutturare casa!Se hai deciso di sostituire la pavimentazione di una o più stanze della tua casa, come bagno, cucina o soggiorno, dovrai sempre fare molta attenzione e ponderare le tue scelte. Ogni stanza è caratterizzata, infatti, da una destinazione d'uso differente, è quindi indispensabile scegliere con molta attenzione il tipo di pavimento da posare, soprattutto per ottenere un risultato ottimo sia dal punto di vista pratico che estetico.

Pavimento in Parquet: un tocco di stile

 IL PARQUET

Tra tutte le innumerevoli proposte di pavimentazione presenti in commercio, il parquet è senza ombro di dubbio, una tra le più scelte e diffuse per le sue intrinseche caratteristiche, ovvero dare un vero tocco di stile a qualsiasi tipo di abitazione, abbinandosi perfettamente a qualsiasi tipo di arredamento. 
Esistono svariati prodotti e trattamenti specifici che ci aiutano a proteggere il parquet, ma non dobbiamo mai dimenticare che si tratta di un pavimento in legno, e per questa sua caratteristica, molto sensibile all’umidità. Per questo motivo è indispensabile scegliere un altro tipo di pavimento in zone della casa caratterizzate dalla presenza di acqua come ad esempio in bagno e in cucina. Il parquet si presta particolarmente indicato in salotto e in camera da letto per le sue proprietà di isolante termico e acustico.

Pavimento in Ceramica: perfetto nei bagni, cucina e salotto

LA CERAMICA 

La ceramica è un materiale molto diffuso nel settore delle pavimentazioni, per le sue caratteristiche di versatilità. La ceramica si presenta, infatti, come resistente agli urti e facile da tenere pulita. Le sue proprietà igieniche rendono la ceramica utilizzabile in tutti gli ambienti domestici, soprattutto in bagno, in cucina, e nel soggiorno. In commercio sono presenti numerosissime tipologie di piastrelle in ceramica, che si differenziano per forma, colore e dimensione, e permettono di dar vita a stili e soluzioni d'arredo di ogni genere.


Pavimento in Cotto: per chi vuole senso estetico

IL COTTO

Il pavimento in cotto è tornato in auge negli ultimi anni e caratterizza la soluzione ideale per chi desidera mettere l’accento sull'aspetto estetico della propria casa mettendo in primo piano il senso di calore e accoglienza che conferisce all'ambiente. Il cotto è un tipo di pavimento che richiede un'accurata e periodica manutenzione, da farsi con prodotti e trattamenti specifici, inoltre è anche difficile da smacchiare poiché tende ad assorbire i liquidi con cui viene in contatto.


Il Pavimento in Marmo conferisce Lusso e Prestigio

IL MARMO

Il pavimento in marmo viene ormai utilizzato molto poco nelle abitazioni di oggi, perché ritenuto troppo classico e fuori moda. Il marmo è usato soltanto se si desidera conferire alla propria casa un certo senso di lusso e prestigio, grazie alla lucentezza che lo contraddistingue. Per chi decidesse di posare un pavimento in marmo. Chi sceglie un pavimento in marmo per la propria abitazione dovrà lucidarlo e levigarlo spesso per evitare che si opacizzi eccessivamente perdendo così la propria bellezza originaria.

venerdì 18 settembre 2015

Colora le pareti e dona un nuovo stile alla tua casa

Vorresti personalizzare le pareti di casa tua, magari dipingendole con colori che ti rappresentano?

 

Pitturare una parete è un trucco che ti consente di trasformare in maniera radicale la tua casa.
Da dove si comincia? Sicuramente un punto di primaria importanza è la scelta del colore, che non deve essere scelto solamente in base ai propri gusti personali, ma anche in base alla stanza che si è scelto di colorare e soprattutto al tipo ed alla tonalità di mobili.
Altro fattore da non sottovalutare sarà la luminosità della stanza e la dimensione delle pareti o della casa se si decide di ridipingerla tutta.
Ricorda che anche che se imbianchi una sola parete ravvivi l'ambiente e doni profondità alla stanza.

Un consiglio importante è quello di non scegliere di dipingere le pareti lasciando il resto dell’arredamento "asettico", ma scegli di abbinare degli accessori tono su tono per ravvivare l’ambiente. Prima di impugnare il pennello decidi quale sarà l’atmosfera che dovrà dare la stanza e quale stile ti appartiene.

Com’è il tuo arredamento?

Wsempio di pareti color Cipria
Prima di tutto fai una considerazione sul tuo arredamento, è moderno o classico?
Se lo stile del tuo arredamento è moderno, quindi prediligi le linee pulite e leggere tipiche dei mobili di design, potrai optare per colorare le pareti sui toni del verde. Molto indicate le sfumature retrò, il color salvia, il grigio-verde: il verde è un colore che risalta sempre in particolare modo se abbinato ai mobili bianchi.

Se invece i mobili della tua casa sono moderni, ma hanno tonalità calde, come ad esempio i mobili in legno scuro, potrai scegliere di dipingere le pareti con un colore vivace come il turchese, con le sfumature dal verde acqua allo smeraldo. Se i colori accesi non sono di tuo gradimento oppure hai paura di stancarti, prediligi le tonalità neutre che si addicono allo stile moderno: dal tortora,  al beige, al cipria.

Se hai arredato la tua casa con un arredamento moderno dai toni vivaci ed abbinato accessori come le tende che fanno colore, potrai colorare le pareti con un colore “spento" come un grigio tendente all’azzurro o con una tonalità del verde fa da sfondo perfetto alla vivacità dell’arredamento. Uno stratagemma per dare profondità alla parete ed allo stesso tempo trasmettere una sensazione di quiete e relax, dipingila con i toni della carta da zucchero.

Leggi anche: Vivi in un monolocale? Alcuni trucchi salvaspazio

Il tuo arredamento è classico?

Esempio di parete Rossa
Anche se hai scelto i mobili in stile classico questo non vuol di certo dire che tu debba utilizzare solo colori neutri per dipingere le pareti della tua casa. Una tonalità accesa come il bordeaux o il rosso fanno da sfondo perfetto per mobili dai toni e dalle forme classiche. In questi casi si consiglia di evitare di dipingere tutta la stanza con un colore acceso, sempre meglio limitarsi a una parete o ad un angolo.
 Il giallo è il colore che sicuramente scalda meglio l’ambiente, soprattutto nelle tonalità che vanno dal cipria al beige, che avvolgono l’arredamento e lo valorizzano.
Per non "appiattire" l'arredamento, si consiglia di abbinare anche degli accessori di colori vivaci, come il rosso o l’arancione.

giovedì 10 settembre 2015

Cerchi la soluzione ideale per un pavimento funzionale: La Resina

Vi siete stancati del vostro pavimento e avete deciso di sostituirlo?

Se state valutando di ristrutturare la vostra casa e volete optare per un pavimento che sia moderno, funzionale, ma soprattutto facile da pulire, la resina è la soluzione che fa per voi!

Pavimento in Resina
Il pavimento in resina si presenta come un’idea ottima per chi vuole ristrutturare la propria casa. L’uso della resina sui pavimenti ed in certi casi anche sulle pareti, è una soluzione che, negli ultimi tempi, si è ben diffusa, per i vantaggi che questa offre.

Innanzitutto chiariamo cosa si intende per resina.
Con il termine RESINA ci si riferisce a un insieme di composti polimerici, che hanno la particolarità di conferire ai materiali trattati caratteristiche similari a quelle del vetro, della ceramica e della pietra. Le resine si presentano quindi come un’alternativa ad altri materiali tradizionali di rivestimento e possono essere applicate a differenti tipi di supporti sia in interni che in esterni.

Quali vantaggi può portare adottare un pavimento in resina?
Uno dei migliori vantaggi della resina è infatti quello di poter essere applicata su vecchie pavimentazioni, come ad esempio piastrelle o parquet, consentendo di ottenere un effetto uniforme e coprente. La superficie trattata con la resina si presenta liscia e impermeabile, può essere facilmente pulita con un normale detergente.

Il Pavimento in Resina è perfetto per la Cucina
Altro importantissimo vantaggio delle resine è la totale non tossicità, perché i prodotti che le compongono sono privi di solventi tossici e di altre sostanze che possono risultare  pericolose per l’ambiente o le persone.
Infine la resina è adottata per l’ottimo rapporto qualità/prezzo. Considerando quindi che si tratta di una spesa non eccessiva e che il rivestimento in resina potrà essere applicato su pavimenti, parquet e piastrelle già esistenti, ne fa uno dei materiali più gettonati.
Ciò che rende ideale la resina è la sua particolare composizione, i rivestimenti trattati con la resina sono assolutamente impermeabili e resistono alla presenza di muffe e batteri. Per questi motivi le resine si stanno affermando tra i materiali più utilizzati anche da chi ha deciso di ristrutturare casa.

Leggi anche: Nuovo trend: ambienti più funzionali, cucina open space

Quali effetti si possono ottenere con le resine?
Le resine danno la possibilità di creare infiniti effetti differenti. Ne esistono in commercio infatti di svariati tipi, colori, sfumature e con diverso potere riflettente che va dall’interamente opaco con effetto satinato all’effetto lucido.

Quanti passaggi occorrono per avere un pavimento in resina?
Leggendo tutti questi vantaggi sicuramente starete già pensando di utilizzare la resina per il vostro pavimento, ma vi starete chiedendo quanti e quali passaggi occorrono. Ecco la risposta: la posa della resina consiste essenzialmente di 4 passaggi principali:

– si inizia con la pulizia della superficie da trattare con un detergente neutro
– si procede con la stesura di un primo strato con appositi rulli
– si passa alla stesura di ulteriori tre strati con l’uso di spatole
– si conclude con la stesura dello strato più esterno che darà l’effetto finale al rivestimento

mercoledì 2 settembre 2015

Alcune idee fai da te per la ristrutturazione del bagno

Hai appena acquistato casa ma il bagno non ti convince?
Oppure vuoi vendere la tua casa e vuoi apportare qualche modifica al bagno…
Ecco alcuni consigli utili per una ristrutturazione del bagno fai da te.

Ristrutturazione bagno: prima e dopo
Il tuo bagno è cupo e vuoi dargli una nuova luce? Parti dal pavimento! Se le piastrelle sono vecchiotte ridipingile con una vernice apposita oppure ricoprile con una resina, che potrai tranquillamente acquistare nei negozi di bricolage. Se invece le piastrelle del pavimento sono eccessivamente rovinate o semplicemente non ti soddisfano più, potrai creare un nuovo strato: ti basterà acquistare nuove piastrelle e una colla specifica.

Leggi anche: Ristrutturare il bagno: quali materiali scegliere!


La luce è uno degli elementi fondamentali per creare uno spazio, per questo è una delle variabili da considerare in primis quando si procede all’acquisto di una casa. 
Vuoi dare luce nuova al tuo bagno? Puoi sperimentare con l’uso del colore: scegli le tonalità chiare, dal bianco al color crema oppure prediligi i toni vibranti del rosa. Se il vuoi cambiare il colore delle pareti del bagno, ridipingi le pareti con un colore nuovo e magari osa un pizzico di creatività, con le spugnature tono su tono o una greca stencil: in questo modo il vostro bagno acquisterà una nota inconfondibile.

Scegli dei faresti per il lavandino
L'illuminazione più adatta per il bagno
Le luci soft sono perfette per sciogliere le tensioni accumulate durante la giornata e ritrovare il giusto benessere in un'atmosfera di serenità. Opta per un lampadario da personalizzare oppure costruisci una lampada fai da te con la carta. Per la luce da apporre sopra il lavandino, invece, monta dei faretti con un fascio di luce più decisa, indispensabile per il momento del make up.

Se stai pensando di ristrutturare il bagno completamente valuta anche l'idea di cambiare i sanitari. Ad un prezzo contenuto l'arredo bagno vi offre lavandini più ampi e comodi per vari usi domestici, dal design ergonomico, staccato da terra e ideale per velocizzare le pulizie. Un risparmio di tempo in uno spazio meglio concepito. 

Leggi anche: State pensando di ristrutturare il vostro bagno? Alcuni fattori che non potrete sottovalutare.


A questo punto non resta che prendere in considerazione l’organizzazione dello spazio.
Per muoversi agevolmente anche in uno spazio ridotto serve una strategia. Non permettere che tubetti e prodotti per la cura della persona si accumulino sui piani. Organizza lo spazio del bagno montando alcune mensole lungo una parete vuota; aggiungi dei cestini o delle scatole salvaspazio. Se poi c’è abbastanza spazio, potrete aggiungere una mensola per riporre gli asciugamani, pronti all’uso.

Leggi anche:Vivi in un monolocale? Alcuni trucchi salvaspazio



Un segreto che da un tocco chic? Lo specchio: sceglietelo grande, grandissimo, magari vintage per dare iportanza al vostro nuovo bagno!