giovedì 16 luglio 2015

DETRAZIONI FISCALI: quando si usufruisce della detrazione al 50% e quando della detrazione al 65%?



La legge di Stabilità ha prorogato fino al 31 dicembre 2015 dei bonus che riguardano il settore dell’edilizia. Tra gli interventi di cui si potrà usufruire delle detrazioni fiscali in 10 anni, rientrano anche operazioni quali l'installazione di sistemi di schermatura solare, tra cui si annoverano persiane o imposte. Ma quando si può fruire della detrazione al 50 e quando di quella al 65%?


Detrazioni fiscali fino al 65%

Il Governo ha varato un provvedimento molto importante che prevede che, per interventi che riguardano le ristrutturazioni edilizie, fino al 31 dicembre 2015 si potranno sfruttare le detrazioni fiscali. Le detrazioni della quale ci si può avvalere sono:
-       quella al 50% per lavori di ristrutturazione;
-       quella al 65% per opere di riqualificazione energetica dell’immobile.

La sostituzione di persiane o imposte con altre di finitura o colore diverso dà diritto alla detrazione fiscale per la ristrutturazione edilizia, che prevede la possibilità di detrarre dall’Irpef una quota pari al 50%. Nell’ambito della singola unità immobiliare la manutenzione ordinaria non dà diritto da sola alla detrazione: per godere della detrazione fiscale ci deve essere un intervento più ampio di ristrutturazione o di manutenzione straordinaria sul singolo appartamento (che potrebbe essere ad esempio l’abbattimento dei muri divisori e la realizzazione di nuovi). Discorso a parte invece per i lavori nei condomini, dove i piccoli interventi di manutenzione ordinaria, come il cambio di persiane o imposte, sono sempre ammessi in detrazione se realizzati sulle parti comuni.
Per avere l’agevolazione fiscale della detrazione al 50% i pagamenti dovranno essere effettuati con bonifico bancario o postale, così come riportato nella guida dell’Agenzia delle Entrate e riportare nel dettaglio della causale il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
Passo successivo per avere diritto alla detrazione fiscale è indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell’immobile,  conservare le fatture delle spese sostenute e le ricevute dei bonifici di pagamento.
Altro discorso è quello della sostituzione delle finestre per avere un incremento in termini di prestazione energetica. Rientra in questa casistica sostituire le vecchie imposte di casa con serramenti ad alto isolamento termico, circostanza in cui si potrà usufruire della detrazione fiscale al 65%.
Anche il solo acquisto e la posa in opera delle schermature solari daranno il diritto all’ecobonus, fermo restando che i componenti contengano la marcatura CE e siano conformi all’Allegato M del D.lgs. 311/2006 con limite massimo di spesa di 60.000 euro.
L’ecobonus, e quindi il diritto alle detrazioni fiscali, richiede anche il rispettare di alcuni requisiti che riguardano sia l’immobile sia le caratteristiche tecniche dei componenti. Nello specifico se insieme alle imposte si sostituiscono gli infissi (anche solo i vetri) con altri ad alto rendimento energetico, si ha diritto alla detrazione fiscale al 65%, conditio sine qua non è che l’immobile in cui verranno sostituite le imposte con gli infissi. Da un punto di vista tecnico, l’intervento di sostituzione che si va ad affrontare deve assicurare un valore di trasmittanza termica (cioè il coefficiente che misura quanta energia disperde il serramento attraverso la sua superficie) non superiore a quello limite riportato nella tabella 2 del D.M. 26 gennaio 2010 sotto riportata, che varia a seconda delle varie zone climatiche di riferimento.
Tabella con i valori della Trasmittanza Termica