Se vuoi cambiare look alla tua casa ed hai pensato alla cucina in stile americano e sei indeciso tra penisola e isoletta, la scelta ricadrà a quella che meglio si addice alla planimetria di casa tua.
Se hai a disposizione degli spazi immensi andrai a scegliere l’isoletta, altrimenti dovrai optare per la penisola.
Se la cucina si trova in vicoli ciechi, o luoghi in cui vi è un solo un entrata e un uscita, si potrebbe pensare (se possibile) di buttare giù qualche muro.
Noi l’abbiamo fatto in quest’appartamento dove la cucina era situata in uno spazio strettissimo, dove era difficile inserire la zona pranzo, quindi si limitava a contenere i mobili base della cucina, era illuminata da una finestra che dava sul balcone ma al quale non si poteva accedere.
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| Prima e dopo dei nostri lavori |
Questa suddivisione dava l’aria di essere in trappola, oltre ad essere poco illuminata dalla luce naturale, non era per niente accogliente,.
Quindi abbiamo abbattuto tutti questi vincoli dando alla casa un alto valore estetico e funzionale.
Dati gli spazi ricavati dall’abbattimento dei muri della cucina e del corridoio abbiamo ottenuto una open space con il soggiorno dove l’isoletta avrebbe permesso di circolare in casa senza ingorgi.L’isoletta ha un effetto scenografico non indifferente, inoltre è molto pratica e può avere diverse funzioni a seconda delle sue caratteristiche:
Isola con lavello: è pensata per la fase lavaggio ma, deve essere dotato di scolapiatti, il che potrebbe costituire un inconveniente. Una soluzione molto pratica è un semplice carrelino come nel lavello in questa foto:
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| Lavello da www.maiorcucine.it |
Ovviamente può contenere giusto i piatti che lavi a mano, per il resto c’è la lavastoviglie.
Isola con i fuochi: fornelli e forno si concentrano nell'isola centrale, diventando il blocco funzionale per la cottura dei cibi. Per questo tipo di isola deve essere prevista una cappa a sospensione per la fuoriuscita dei fumi; può, inoltre, essere utile avere anche un piano di lavoro.
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| Cucina da arredamento.it |
Isola con il tavolo: L'isola può anche trasformarsi in un piano di lavoro aggiuntivo o anche in un vero e proprio tavolo. Se viene utilizzata anche come dispensa, al posto delle tradizionali gambe, il tavolo può essere sorretto da una doppia fila di moduli standard ad anta chiusa o vani a giorno, oppure addirittura appoggiato su una cassettiera.
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| Cucina da arredamentimolteni.it |
Isola multifunzione: In locali molto ampi la soluzione migliore è quella di avere un'isola multifunzionale. In questo caso l'isola concentra le principali funzioni che si svolgono in cucina: preparazione e cottura dei cibi, tavolo da pranzo, operazioni di lavaggio. L'isola multifunzione richiede degli spazi non indifferenti perché il living sia davvero uno spazio di vita e il locale non sia, invece, una semplice cucina, moderna, forse, ma mono-funzione. Si devono sicuramente calcolare un corridoio per il passaggio di almeno 110 cm più 90 /120 cm. Utili per aprire ante o cassetti come spazi di servizio inseriti nel più vasto ambiente.
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| Composizione bergallo.com |
