martedì 29 luglio 2014

Ristrutturare il bagno: quali materiali scegliere!







La scelta del rivestimento per il bagno è uno dei più grossi ostacoli che si possono affrontare quando si sceglie di ristrutturare la propria abitazione. Innanzi tutto vincola la scelta dell’arredamento ed in secondo luogo qualora si decidesse di cambiarlo ci si troverebbe costretti ad una ristrutturazione totale dell’intero ambiente. Esistono varie ipotesi da poter vagliare, vediamone insieme qualcuna:



Piastrelle: personalizzazioni di impatto e originalità.

La presenza di umidità e di acqua, la costante esigenza di una pulizia profonda e allo stesso tempo facile e veloce, fanno si che il materiale utilizzato sia in grado di unire al contempo esigenze di tipo pratico-funzionale, a quelle estetiche, per poter permettere personalizzazioni di ogni tipo.


In linea con le tendenze moderna di riproporre stili antichi, in cui il legno era di uso comune, è possibile sopperire ai limiti posti da questo tipo di materiale scegliendo piastrelle in gres porcellanato che riproducono perfettamente tutte le tipologie di pietre, legno e tessuto.



 
Le piastrelle in gres porcellanato sono ottenute tramite il processo di sintetizzazione di argille ceramiche, che vengono prima macinate, poi finemente atomizzate fino a raggiungere una polvere a granulometria omogenea adatta alla pressatura. La cottura avviene ad una temperatura di circa 1150-1250 °C . Il processo di cottura determina la ceramizzazione/greificazione dell'impasto, attribuendone le tipiche caratteristiche di resistenza alle abrasioni, impermeabilità, longevità.


Inoltre è possibile personalizzare il proprio bagno con dei motivi particolari di impatto ed effetto. Alcuni di essi richiamano la tradizione dei mosaici antichi.


Altri si propongono con effetti materici.


Altri ancora ripropongono effetti florearli.






Con questi inserti si può ricoprire anche interamente una sola parete oppure si può scegliere di decorarne solo una parte personalizzando l’ambiente con originalità e gusto proprio.



Resina: dare libertà alla fantasia
Questo tipo di materiale consente un elevatissima possibilità di personalizzazioni di tipo ornamentale ed inoltre garantisce facilità di manutenzione e igiene poiché è resistente all’usura, impermeabile e di spessore ridotto.


La resina artificiale e' un prodotto polimerico, un composto viscoso formato da una base e da un indurente in grado di riprodurre caratteristiche simili a metalli, pietre, cemento.

Come dicevamo, oltre ad essere un ottimo materiale da sfruttare in questo ambiente per le sue caratteristiche di igienicità ed impermeabilità, è un ottima scelta per chi volesse dare libero sfogo alla propria fantasia con idee particolari circa l’aspetto del proprio bagno.

È possibile inglobare qualunque tipo di materiale al loro interno, dando un tocco totalmente personale ad ogni metro quadro dell’intero rivestimento.








Con le resine è possibile riprodurre gli effetti del marmo o del granito o inserire lamine di metallo per dare luminosità ai muri.


Dopo aver scelto che tipologia di rivestimento rispecchia di più la vostra personalità e le vostre esigenze, contattate dei professionisti che vi assicurino una perfetta messa in posa.


Non sapete ancora a chi affidarvi?Inviateci una richiesta di preventivo gratuito !!

Seguite i nostri lavori sul nostro SITO

mercoledì 9 luglio 2014

Ristrutturare casa, i migliori criteri da utilizzare

La ricerca di un'impresa efficiente va valutata con oculatezza, qui di seguito troverete i criteri per operare la scelta migliore.

Innanzitutto informiamoci che l'Impresa sia in regola con gli adempimenti fiscali, per fare ciò richiediamo il DURC, documento che attesta la regolarità contributiva indipendentemente dall'entità dei lavori.



Chiediamo all'Impresa un sopraluogo ed esponiamo tutte le nostre domande, cercando di trovare risposta a tutte le nostre esigenze. I riscontri ottenuti sono un buon metro di misura sull'affidabilità dell'Impresa.


Affidarsi solo a chi garantisce "chiavi in mano" così da evitare sovrapposizioni di tempistiche dei lavori ed eventuali addossamenti di responsabilità. Inoltre verificare che ci sia una figura all'interno dell'Impresa che si occupi di controllare la qualità e le tempistiche dei lavori.


Il preventivo deve essere dettagliato per evitare che lieviti successivamente; il prezzo basso non sempre è indice di aver fatto un buon affare.

Quali sono in definitiva i criteri di scelta?

  1. lo storico di un'Impresa
  2. la consulenza e il servizio che offre
  3. i materiali utilizzati nei lavori
  4. il rispetto delle tempistiche
  5. la garanzia dei lavori
  6. la certezza dei costi

Seguite i nostri lavori sul nostro SITO

                                                                                                                           SCRIVICI PER UN PREVENTIVO!